Migrantes Bergamo

Tempo di IncontraCre
Per scoprire ''L'altra faccia del Creato''



«La difficoltà a prendere sul serio questa sfida è legata ad un deterioramento etico e culturale, che accompagna quello ecologico. L'uomo e la donna del mondo postmoderno corrono il rischio permanente di diventare profondamente individualisti, e molti problemi sociali attuali sono da porre in relazione con la ricerca egoistica della soddisfazione immediata, con le crisi dei legami familiari e sociali, con le difficoltà a riconoscere l'altro. Molte volte si è di fronte ad un consumo eccessivo e miope dei genitori che danneggia i figli, che trovano sempre più difficoltà ad acquistare una casa propria e a fondare una famiglia. Inoltre, questa incapacità di pensare seriamente alle future generazioni è legata alla nostra incapacità di ampliare l'orizzonte delle nostre preoccupazioni e pensare a quanti rimangono esclusi dallo sviluppo. Non per-diamoci a immaginare i poveri del futuro, è sufficiente che ricordiamo i poveri di oggi, che hanno pochi anni da vivere su questa terra e non possono continuare ad aspettare. Perciò, "oltre alla leale solidarietà intergenerazionale, occorre reiterare l'urgente necessità morale di una rinnovata solidarietà intragenerazionale"». (Laudato sì, n. 162)

Nella sua lettera enciclica, il Santo Padre riconosce l'urgenza di affrontare la sfida di una società capace di vivere nel rispetto e nell'amore per il Creato. La terra, oggi maltrattata e violentata, si lamenta. Le sue grida di lamento si uniscono a tutti i poveri e agli "ultimi" del mondo. Per Papa Francesco è arrivato il momento di ascoltarli. Tutti - singoli, famiglie, comunità, nazioni - sono invitati ad una "conversione ecologica", per vincere la sfida di una cura responsabile della "casa comune".

L'altra faccia del Creato

Nell'estate in cui i Centri Ricreativi Estivi vivranno e condivideranno il tema del Creato, per i preadolescenti delle nostre comunità è stata predisposta un'interessante opportunità di riflessione. "L'altra faccia del Creato" è il titolo dell'«IncontraCre» 2017: l'iniziativa di animazione culturale che Caritas, Ufficio Migranti, Centro Missionario Diocesano, Ufficio Pastorale Sociale e Lavoro e Ufficio Pastorale Età Evolutiva offrono ai Cre degli Oratori della Diocesi. La proposta, dedicata esclusivamente ai preadolescenti, si concentra sui temi interculturali e di animazione missionaria, coinvolgendo i ragazzi in attività coinvolgenti e capaci di provocare in loro la riflessione sui temi della salvaguardia del Creato. Un'opportunità per far propri, in modo interattivo e creativo, i valori e i temi che l'estate "Dettofatto" consegna a tutte le comunità.

IncontraCre 2017

Come anticipato, spunto prezioso per i laboratori sarà l'enciclica di Papa Francesco "Laudato si'" che pone al centro della riflessione la relazione tra uomo e il Creato. I ragazzi saranno invitati a non considerare le risorse del mondo come beni da possedere e sfruttare, ma come doni preziosi da rispettare e custodire. I preadolescenti rifletteranno sul proprio compito, su cosa sia giusto fare anche nel proprio piccolo, sulla missione di relazionarsi in modo buono con gli elementi del Creato.

Quattro laboratori ad hoc

Come i quatto elementi della natura (che saranno guida delle settimane estive in oratorio), quattro laboratori compongono la proposta ai "Preado". Ciascun elemento sarà associato ad un continente differente. L'Africa è il continente della terra, ricca, ma non proprietaria, di materie prime sempre destinate ad altri. L'Oceania è la terra delle acque, dove l'uomo vive in simbiosi con questo elemento essenziale per la sua vita. L'Asia aiuterà a riflettere sull'aria, purissima sulle vette più alte del mondo e inquinata nelle grandi metropoli, dove si è costretti a indossare mascherine antismog. L'America, infine, sarà associata al fuoco, elemento importante nella cultura dei nativi, che intorno ad esso si radunano e celebrano i riti di passaggio. Ogni attività permetterà ai preadolescenti di scoprire come altri popoli del mondo entrano in relazione con gli elementi, come diverse culture hanno intessuto rapporti di timore, cura, custodia e venerazione del Creato.

I "Preado" attesi a Bergamo

«IncontraCre» attende tutti gli oratori al Patronato San Vincenzo (in via Gavazzeni, 3 a Bergamo) dal 19 giugno al 21 luglio, da lunedì a venerdì, dalle 14.30 alle 17.30. Per partecipare ai laboratori è necessaria l'iscrizione presso l'Upee (chiamando lo 035/278203 oppure scrivendo a: upee@curia.bergamo.it). Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito degli oratori bergamaschi.