Migrantes Bergamo

Preti tra i migranti - le storie



Chi sono i Preti tra i migranti? In queste pagine raccogliamo in breve le storie dei sacerdoti bergamaschi che sono stati missionari in Europa, al seguito degli italiani all’estero.
Le testimonianze complete di Gaetano Bonicelli, Bortolo Lino Belotti, Antonio Locatelli, Romeo Todeschini, Paolo Rota, Giacomo Panfilo, Achille Belotti, Pietro Natali, Bruno Caccia, Eliseo Pasinelli, Ernesto Belloni, Alberto Stucchi, Giuseppe Zambelli, Luciano Epis, Mario Carminati, Michele Alessandro Rota e Marco Perrucchini sono raccolte nel volume che si può trovare all’Ufficio Migranti.


don Egidio Todeschini
Sacerdote con la passione per il giornalismo e la fotografia, ha sempre operato nella Svizzera tedesca, percorrendo migliaia di chilometri per raggiungere tutti gli italiani nei vari cantoni elvetici. Attualmente è a Schaan, in Liechtenstein, missionario anche per la Valle del Reno della Svizzera.



don Domenico Locatelli
Con questa testimonianza, inauguriamo il secondo tomo di “Preti tra i migranti”: 13 storie di sacerdoti attualmente impegnati con gli italiani all’estero. Don Domenico, in realtà, è appena rientrato in Italia: dopo venti anni di emigrazione (prima in Svizzera e poi a Bruxelles) è divenuto parroco di Montello.



don Eliseo Pasinelli
Nove anni in Svizzera, a Yverdon, dove contribuisce nella collaborazione tra cattolici e protestanti, emigranti e locali, nel rispetto delle differenze. Crea gruppi di Vangelo, il bollettino pastorale della missione e molto altro. Al ritorno a Bergamo, si adopera per l’inclusione dei migranti nella sua parrocchia.



don Achille Belotti
Di estrazione contadina, nato a Foresto Sparso, ciò che lo caratterizza sono concretezza e determinazione. Prete della Comunità del Paradiso, vive con gli immigrati del Sud nella periferia di Milano e con i minatori in Belgio, fino ad adoperarsi in diocesi per il rinnovamento dell’Ufficio Missionario.



don Giacomo Panfilo
Originario della Valle di Scalve, terra dalla quale sono partiti tanti emigranti, anche don Giacomo segue le orme dei suoi conterranei.
Va a Neuchâtel, nella Missione Cattolica Italiana, dove cercherà di creare un clima comunitario.
Tra i documenti preziosi che lascia il notiziario della comunità Noialtri.



mons. Gaetano Bonicelli
Sin da bambino conosce l’emigrazione: quella del padre che manca per 19 anni dal Vilminore, il paese natale.
Poi studia Scienze politiche e Sociologia, fino ad occuparsi in prima persona delle missioni cattoliche per gli italiani all’estero, subito dopo la tragedia di Marcinelle.



don Alberto Stucchi
Prete tra gli operai a Torino, ma Milanese d’origine, Don Alberto ha interpretato sin dall’inizio il ruolo della Chiesa nella sua dimensione missionaria.
Ha prestato servizio a La Chaux-de-Fonds in continuità con l’operato di Don Paolo Rota, poi nella parrocchia di San Basilio, a Roma, e infine a Brembate.



don Romeo Todeschini
Valdimagnino doc, il vescovo Gaddi assecondò la sua volontà di prestare servizio tra gli emigranti.
S'impegnò a Yverdon, in Svizzera, dove già allora uno dei temi più sentiti era quello delle seconde generazioni.



  Mons. Lino Belotti
Dalla semplice famiglia contadina originaria di Comenduno agli anni in Svizzera con gli emigranti italiani, fino al ruolo di spicco alla Fondazione Migrantes a Roma, per poi diventare Vicario Generale della Diocesi di Bergamo.
Don Lino ripercorre la vita personale e di sacerdote, con un occhio di riguardo alle migrazioni.