Per una Chiesa senza frontiere

Percorso formativo per operatori della pastorale migratoria

L'Ufficio per la Pastorale dei Migranti promuove un percorso formativo dedicato a coloro che sono impegnati nelle parrocchie, negli oratori o nei gruppi parrocchiali della Diocesi per comprendere e conoscere meglio il fenomeno migratorio.

Per una Chiesa senza frontiere

Il programma

Gli obiettivi del corso:

Favorire l’acquisizione di un vocabolario comune: cosa intendiamo per Cultura, Sistema Multiculturale, Sistema Interculturale, Assimilazione, Integrazione...
Migliorare le capacità individuali nel comunicare con persone e gruppi di culture diverse e nel saper mediare in situazione interculturale, nella consapevolezza del proprio sistema di valori e della propria identità;
Potenziare le competenze di progettazione, realizzazione e verifica di iniziative di animazione socio-pastorale in chiave interculturale;
Offrire alla Comunità Parrocchiale ulteriori stimoli e sostegni nell’acquisizione di una mentalità aperta e di atteggiamenti di dialogo verso tutte le componenti della società locale;

I contenuti:

Antropologia delle migrazioni: progetti e percorsi migratori.
Psicologia delle migrazioni: strategie identitarie della prima e della seconda generazione.
Psicosociologia delle migrazioni: identità e appartenenza tra sradicamento e trapianto.
Sociologia delle migrazioni: ingredienti dei processi di coesione sociale, dell’intercultura e del dialogo interreligioso.
Migrazioni e dottrina della chiesa.
Pratiche di relazioni interpersonali con approccio interculturale.
L’animazione socio-pastorale in contesti multiculturali.

La Metodologia utilizzata:

Verrà privilegiato l’approccio induttivo: partire dall’esperienza (il vissuto dei partecipanti) per arrivare all’approfondimento della conoscenza. Le attività formative saranno principalmente attive e partecipative (lavori di gruppo, simulazioni, esercitazioni, discussioni in plenaria, esposizione di riferimenti teorici, redazione di materiale scritto, ecc. Parte importante della metodologia formativa sarà il continuo rimando alla sperimentazione sul campo del proprio ruolo nel contesto pastorale e in quello sociale: la formazione genera esperienza, dalla riflessione sull’esperienza un’ulteriore domanda di formazione.

I destinatari:

La proposta è rivolta alle Comunità parrocchiali e alle comunità cattoliche di altra madre lingua, in particolare a sacerdoti, religiosi e laici, nativi e migranti, impegnati nelle varie articolazioni pastorali: liturgia, catechesi dell’iniziazione cristiana e dei sacramenti, carità e promozione umana, animazione spirituale, culturale e del tempo libero...

Il calendario:

1° MODULO: 8, 15, 22, 29 novembre 2014 (ore 9.00-13.00)

2° MODULO: 15-18 gennaio 2015 (Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato)

3° MODULO: 21 e 28 febbraio, 7 e 14 marzo 2015 (ore 9.00-13.00)

4° MODULO: 23-25 aprile 2015 (viaggio-studio)

STAGE: sperimentazione di attività concrete da realizzarsi durante o dopo il percorso formativo

L’equipe formativa:

Giancarlo Domenghini (coop. Interculturando)
Don Massimo Rizzi (direttore Ufficio Migranti)
Saranno invitati a portare il proprio contributo alcuni attori protagonisti della pastorale migratoria e della coesione sociale del territorio.

Tutte le lezioni si terranno presso Ufficio per la Pastorale dei Migranti, via Conventino 8 – Bergamo.

Compilare l’apposita scheda di iscrizione da inviare o consegnare presso l’Ufficio per la Pastorale dei Migranti.
Il numero massimo di partecipanti è fissato a 20. In caso di eccesso di iscrizioni sarà effettuata una selezione in funzione dell’eterogeneità del gruppo-classe.
Per info: 035.4598470; animazionemigranti@diocesi.bergamo.it

Scarica qui la scheda d’iscrizione e il volantino

Preti tra i migranti