Migrantes Bergamo

Torneo Bergamondo - 8ª edizione



Il Kosovo sbarca ai mondiali. Di Bergamo.
È proprio la squadra del piccolo stato al di là dell'Adriatico la novità dell'ottava edizione del Torneo Bergamondo, la competizione calcistica che vede in campo ben venti comunità di migranti residenti nella nostra provincia.
Un torneo che ormai è tradizione tra i nuovi cittadini bergamaschi d'origine straniera, ma che allo stesso tempo ha la capacità di rinnovarsi ogni anno con nuove squadre e collaborazioni.
«I primi anni dovevamo cercare i campi dove poter disputare le partite – ha spiegato il presidente del Csi, Vittorio Bosio -. Ora abbiamo le richieste dalle società sportive per portare sul loro campo Bergamondo».
E l'iniziativa, nel frattempo, travalica i confini provinciali.
Come sempre è promosso da L'Eco di Bergamo, organizzato dal Csi con il supporto del Credito Bergamasco e la collaborazione di Fondazione della Comunità Bergamasca, Cisl e Anolf, ma stavolta ha anche il patrocinio del Pontificio Consiglio dei Migranti e degli Itineranti della Santa Sede, oltre a quello di Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e Ufficio per la Pastorale di Migranti della diocesi.
Insomma un riconoscimento a pieno titolo di ciò che si sta facendo.
«È un esempio straordinario di sport e di maturità» ha commentato il direttore de L'Eco, Giorgio Gandola, mentre per Mimma Pelleriti della Cisl (con cui si è organizzato la seconda edizione della Coppa della Cittadinanza, prologo dedicato alle “seconde generazioni” e vinta dall'Oratorio Malpensata) «questo torneo permette di imparare a conoscersi» e don Davide Rota, direttore del Patronato San Vincenzo, si è augurato che «attraverso Bergamondo si formi un'unica famiglia tra tutte le culture presenti in campo».
Il fischio di inizio del primo turno preliminare è domenica 18 maggio, sui cinque campi assegnati a ciascun girone.
Ogni domenica si giocano due partite per campo, la prima alle 15, la seconda alle 17.
Si comincia con Senegal-Guinea e Ecuador-Kosovo all'oratorio San Francesco di via Venezia in città.
All'oratorio di Stezzano c'è Costa d'Avorio-Burkina Faso e Bolivia-Moldavia, mentre a Tribulina di Scanzo (via Monte Misma) i campioni in carica della Sierra Leone sfidano l'Egitto, a seguire Perù-Ucraina.
Alla Celadina (via Pizzo Scais): Marocco-Camerun, Colombia-Romania e al comunale di Stezzano di via Isonzo giocano Ghana-Nigeria e Brasile-Albania.

Tratto da L’Eco di Bergamo

Maggiori informazioni su www.csibergamo.eu.