Nonostante i media locali siano focalizzati soprattutto sull’emergenza sanitaria, i fenomeni sociali che erano in atto non si fermano. Tra questi vi sono le migrazioni. Quali sguardi, azioni, politiche vengono pensate, progettate, attuate in Italia e nel mondo?
Politiche inclusive verso i migranti il cui status è incerto possono essere cruciali per affrontare l’emergenza sanitaria senza discriminare. L’esempio del Portogallo: stessi diritti per tutti fino al 1 luglio. Su questa scia. moltissime associazioni ed enti si rivolgono alle istituzioni per chiedere la regolarizzazione, non solo funzionale al fabbisogno di manodopera ma soprattutto per tutelare i diritti fondamentali di ognuno.
Diritti stranieri durante l’emergenza Covid-19
Il Portogallo regolarizza tutti gli immigrati
Nel Mediterraneo continua la partenza di migranti via mare. Lo IOM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) invoca la solidarietà europea, il parroco di Lampedusa chiede che la sicurezza non sia solo per qualcuno, ma per tutti.
Lo IOM invoca la solidarietà europea
Occuparsi di tutti anche degli immigrati
Immigrati di prima e seconda generazione si espongono con una rivisitazione di “Bella Ciao” contro le “etichette” facili: né eroi, né invasori. Guarda ora il video
La pastorale dei migranti comprende anche quella verso gli itineranti, cioè coloro il cui stile di vita prevede il movimento, come i professionisti dello spettacolo viaggiante, duramente colpiti dal lockdown. Ringraziamo Caritas Diocesana Bergamasca per il sostegno alle famiglie di giostrai, lunaparkisti e circensi che si sono trovati in difficoltà.
Non dimenticare le famiglie dei circensi e lunaparkisti
Al via presso l’Unibg un corso in diritto delle Migrazioni.
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